Idee aggiustate

• Si parla tanto di idee, ma abbiamo idea di cosa sia un'idea? Per farcene un'idea, vediamo che idea se n'è fatta il Dizionario Gabrielli:

"Idea" è una rappresentazione mentale: ha le idee piuttosto confuse; avere un'i. vaga di qualcosa; l'i. dello spazio e quella del tempo sono fondamentali per l'uomo. In particolare, è l'atto dell'immaginare, del pensare a qualcosa: è sufficiente l'i.; non bastano le idee, ci vogliono i fatti. Da ciò viene il detto: Neanche, nemmeno per idea, in nessun caso: chiederle scusa? Neanche, nemmeno per i.!

"Idea" è anche opinione, giudizio, valutazione personale: sono tutte tue idee!; rispetto le vostre idee, ma sono di opposto parere; ognuno è libero di esprimere le sue idee; non puoi non avere una tua i. su questo fatto. Modo di dire: essere di idee larghe, ristrette, essere di vedute aperte, limitate.

...ma anche progetto, proposito: mi è venuta l'i. di fare un film; accarezza molte idee, che mai si concretizzano. In particolare: traccia, schizzo: la prima i. del progetto.

... oppure motivo dominante, contenuto che caratterizza un'opera o un discorso: l'i. centrale dei “Promessi Sposi” è il concetto della Provvidenza; l'i. di fondo della sua lezione mi è sembrata chiara; quell'opera contiene molte idee importanti. E anche: ispirazione: ho parecchie idee su come scrivere quell'articolo; capacità di elaborare concetti o nozioni in modo originale: studente povero di idee.

Ma "idea" significa pure credo, principio fondamentale di una religione o di un movimento politico, economico, filosofico: non ha mai tradito l'i. cristiana; è un uomo imbevuto dell'i. laica della vita; l'i. della non-violenza era il principio fondamentale della lotta di Ghandi.

... e ancora conoscenza elementare, minima e schematica di qualcosa: mi sono fatto una vaga i. di ciò che ha detto; hai un'i. di quello che stiamo facendo?; non ho la più pallida i. di ciò che dovrò dire su quella materia.

... oppure apparenza, impressione suscitata dall'apparenza: mi dà l'i. di un muro poco stabile; quell'edificio dà l'i. di una caserma. Modo di dire: un'idea di, un poco di: solo un'i. di zucchero, per favore.

... e ancora trovata, spunto: che i.; con un'i. geniale risolse il problema.

... e poi capriccio, bizzarria: ogni giorno ha un'i. nuova; sono solo idee!

In campo filosofico, "idea" è: rappresentazione intellettuale dell'essenza di una determinata realtà, astratta da ogni aspetto contingente e particolare. Secondo Platone, forma essenziale, modello intelligibile ed eterno delle cose, situato nella realtà soprasensibile: il mondo delle idee.

In campo psicologico le cose si fanno più serie: idea fissa, coatta, ossessione, convincimento infondato che determina ansia e altera il normale flusso mentale. Per estensione: cosa alla quale si pensa in continuazione: quella promozione sta diventando un'i. fissa!

Varianti: ideìna, ideùccia, ideùzza, ideóna, ideàccia.

• Ora che abbiamo un'idea di cosa sono le idee, vorremmo farci un'idea di cosa significhi aggiustarle. Anche su questo il Dizionario Gabrielli ha le idee chiare:

Dunque, cosa significa "aggiustare"? In primo luogo: riparare, rimettere una cosa nella giusta forma o misura; accomodare: a. un orologio rotto; a. uno strappo nei pantaloni; adattare convenientemente: a. le parole a una musica; riordinare: aggiùstati i capelli. Estensivamente significa assestare: a. uno schiaffo.

In senso figurato vuol dire regolare, comporre: a. una lite, una questione. O addirittura saldare, pagare: a. un debito. Modo di dire: ti aggiusterò io!, minaccia di punizione severa.

In gergo militare ma anche in senso figurato, aggiustare il tiro, la mira, il colpo, regolare l'alzo e la direzione della bocca da fuoco fino a raggiungere la voluta approssimazione.
La forma riflessiva è "aggiustarsi". Adattarsi, arrangiarsi: ci siamo aggiustati alla meglio. Sinonimo: ingegnarsi. Oppure, in linguaggio familiare mettersi in ordine: aggiustati, che ci sono ospiti.
La forma riflessiva reciproca "aggiustarsi" significa mettersi d'accordo: sul prezzo ci aggiusteremo facilmente. Sinonimo: sistemarsi.